(ASI) Roma, 27 giugno. “Capiamo i colleghi di Fdi Barcaiuolo, Matera e Zedda. Capiamo tutti i parlamentari di Fdi. La loro Presidente del consiglio, senza fiatare, calpestando ogni tipo di interesse nazionale, ha detto sì a un accordo Nato sulle spese per la difesa che per il Paese significa un salasso da 450 miliardi di spese aggiuntive nei prossimi 10 anni.
La cifra, riportata anche dal Corriere della sera, è mostruosa e si tradurrà in nuovi debiti, nuove tasse e nuovi tagli a carico degli italiani. Per provare a coprire questo vigliacco atto commesso a danno del Paese da Giorgia Meloni, i vari Barcaiuolo, Matera e Zedda provano rimettere in circolo il Superbonus, deformando alcuni dati della Corte dei Conti e guardandosi bene dal citare i più recenti studi dell’economista Marco Fortis sul Sole 24 Ore e dell’Ufficio parlamentare di bilancio che hanno spiegato tutti gli effetti positivi del Superbonus nel rilanciare edilizia, settore privato, posti di lavoro e attività economica in generale. D’altronde che l’economia sia materia sconosciuta dalle parti di Fdi è stato più volte dimostrato dei suoi esponenti, a partire dalla Meloni quando in Parlamento ha recentemente detto che i titoli di stato italiani sono più sicuri di quelli tedeschi, dimostrando di non avere la minima idea di come funzionano lo spread e gli interessi sui Btp. Che pena”. Lo comunica in una nota Marco Croatti, capogruppo M5S in Commissione finanze del Senato.



