(ASI) "Di Battista ha raggiunto oggi vette inarrivabili. Nella sua ansia da tribuno che sbraita per il gusto di sbraitare, ha impugnato un megafono e ha provato ad arringare la folla. È bastato poco, però, perché gli facessero capire con uguale agitazione che nessuno aveva voglia di ascoltarlo. Aveva infatti sbagliato festa, come capita al Verdone di “Compagni di scuola”.