×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Umbria. Il PD in fermento: un “caso accardi” a Città di Castello?
(ASI) Che a Città di Castello (PG) ci fosse qualche problema nelle fila del PD, partito di maggioranza, era cosa nota, ma ristretta agli addetti ai lavori. Adesso, però, c’è l’ufficialità, dopo che un giovane iscritto al partito di Bersani, Lorenzo Accardi, ha rotto gli indugi e scritto una lettera aperta a Gionata Gatticchi, Segretario del Pd della città di Burri.

E’ da notare che Accardi, a suo tempo, si era candidato alla carica ora ricoperta da Gatticchi “nello spirito, si legge nella lettera, di poter dare un contributo al dibattito di partito, nell’interesse della città, e non certo per farti un dispetto”. Accardi fa capire che, con la gestione Gatticchi, è nulla cambiato rispetto ad allora, in una situazione contrassegnata dall’ “ormai annoso immobilismo provocato dalle divisioni interne al partito, più personalistiche che politico-programmatiche e che nulla hanno a che vedere con la vera politica, la quale, in questo particolare periodo, dovrebbe interessarsi delle difficoltà che stanno attraversando la nostra città, il nostro territorio e le nostre famiglie, a causa della grave crisi economica in cui versa il Paese e larga parte del mondo”.

Per di più, secondo Accardi, a Città di Castello vi sono problemi specifici e ulteriori che devono essere “affrontati e non sottaciuti da un partito che si definisce di sinistra riformista e aperto”. Accardi cita l’incremento di circolazione di droga, le infiltrazioni mafiose e gli arresti del luglio scorso, l’attentato incendiario della scorsa settimana: fenomeni nuovi e un tempo estranei alla realtà tifernate.

Ma la critica di Accardi spazia a tutto campo su problemi concreti e sentiti in Alto Tevere. “La nostra città, scrive il giovane esponente del PD, ha perso le sedi distaccate dell’Università, la Fondazione Cassa di Risparmio, la sede di Equitalia, l’Ufficio del Giudice di Pace; vengono messi in discussione il Tribunale, la Sogepu, l’ASL, con il rischio di far retrocedere la nostra città, conosciuta invece nel passato come realtà dinamica, anticipatrice di eventi, laboriosa ed innovatrice”. Inoltre, con il raddoppio della discarica di Belladanza, Castello si candida a diventare “la pattumiera dell’Umbria”.

Ma Accardi non parla solo dei problemi amministrativi della città e stigmatizza anche l’immobilismo e l’arroccamento conservatore del partito e del livello istituzionale in materia di riforme, un argomento di cui avrebbe auspicato che si parlasse “in maniera propositiva”. Complessivamente, dice Accardi, “il rischio è di far ricadere sulla città e sul territorio, gli errori causati da certe scelte, come ad esempio il fatto di aver accettato di diventare la ‘pattumiera dell’Umbria’, raddoppiando le dimensioni della discarica di Belladanza”.

Di fronte a questo quadro, sia pur se “con spirito costruttivo”, Accardi richiama pesantemente Gatticchi e il PD tifernate a prendere “posizioni chiare rispetto agli enormi problemi che sono sul tavolo” anziché perdere “tempo prezioso, tirato dalla giacca da tutte le parti” sulla diatriba della nomina di un nuovo assessore, che sembra paralizzare la politica a Castello negli ultimi tempi. Nomina peraltro discutibile, per Accardi, visto che l’assessore dovrebbe avere deleghe “così eterogenee tra loro” che “potrebbero essere tranquillamente redistribuite tra gli altri assessorati”. “Alla città, conclude il firmatario, non interessano le beghe correntizie di partito, ma i problemi reali sopracitati!”. Per questo, Accardi chiede a Gatticchi “un colpo di reni…nell’interesse del partito e del rilancio della sua immagine presso i cittadini”, garantendo costruttivamente, in tal caso, il suo sostegno pieno e quello di “tanti compagni ed amici che hanno a cuore le sorti di Città di Castello”.

Il sasso è caduto nello stagno; c’è da giurare, data la situazione politica di Città di castello, che l’acqua si agiterà notevolmente nei prossimi giorni.

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Sanità, Borghi (Lega): ISS conferma in commissione Covid inultilità OMS 

(ASI) Roma – "C'è da rimanere stupefatti. Nel corso di una lunghissima audizione dell'Istituto Superiore di Sanità davanti alla commissione d'inchiesta sull'emergenza Covid è emersa l'inutilità dell'Organizzazione Mondiale della Sanità durante l'emergenza ...

Dall'Europa al Campionato, squadre e allenatori sotto esame. Il Punto di Sergio Curcio

Dall'Europa al Campionato, squadre e allenatori sotto esame. Il Punto di Sergio Curcio

La Nato sollecita il Portogallo a far fronte all’aumento minimo della spesa per la difesa contro la fantomatica minaccia russa.

(ASI) Attualmente il paese sta valutando di rivedere la propria spesa militare ma non di raddoppiarla come chiedono i vertici dell’Alleanza atlantica agitando lo spettro di possibili attacchi di ...

Il mondo di Craxi: la politica come senso religioso e progetto.

(ASI) Craxi non era né anticlericale né laicista; era, invece, religiosamente laico e laicamente religioso. La sua posizione, umana prima ancora che culturale e politica, gli ha permesso di realizzare ...

Squarta(FDI):Una sola parola. Incredibile. Ancora miliardi di euro buttati per una transizione green inefficiente.

(ASI) "Ieri abbiamo scoperto un'altra cosa folle in commissione, sancita dalla Corte dei Conti Europea. Subito dopo la pandemia l'Unione Europea aveva stanziato con il piano di resilienza 648 miliardi. Il 37% ...

Almasri, Della Valle (M5S): di che ha paura Meloni?

(ASI) “La reazione rabbiosa di Giorgia Meloni alla notizia della sua iscrizione nel registro degli indagati, che è un atto dovuto e a sua tutela, dimostra che gatta ci cova. Se ...

Almasri, Fratelli d'Italia fa quadrato a difesa del Presidente Consiglio Meloni e dei Ministri.

Governo non si fa intimidire ed avanti con le riforme. La stragrande maggioranza degli italiani sta con Meloni.                      &...

Sara Pezzoni porta i suoi lavori a Buenos Aires

(ASI) L’artista Sara Pezzoni inaugura il 2025 confermando il suo talento come pittrice capace di esplorare il mondo femminile in tutte le sue sfaccettature. Le sue opere sono state protagoniste ...

M5S, Appendino: "Recuperiamo radicalita', sicurezza nostra priorita'"

(ASI) "Quest'anno l'Italia rischia di precipitare in una crisi industriale senza precedenti. Ed è alle difficoltà delle persone che bisogna dare risposte, con proposte chiare e radicali. C’è il boom della ...

Migranti. Barcaiuolo (FdI): Riparte piano Albania. Strategia vincente del governo Meloni che fa scuola in Europa

(ASI) “La ripresa dei trasferimenti dei migranti verso l'Albania rappresenta un ulteriore successo del governo Meloni, che dimostra una gestione esemplare delle politiche migratorie e un approccio strategico nella tutela ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113