(ASI) “Sessanta milioni di euro per il Piano Famiglia e quindici linee di intervento”. Questa la nota dell’Assessore regionale alle Politiche Sociali e Famiglia On. Aldo Forte, dopo l’approvazione da parte della Giunta regionale riguardante la riforma, attesa da ben 16 anni.
La nota dell’Assessore Aldo Forte continua dicendo:”La natura di questi interventi dimostra che stiamo parlando di un piano attento ai nuovi fenomeni e bisogni sociali.
Un esempio su tutti, l’istituzione di un fondo per aiutare i genitori separati che si trovano in difficoltà economica e senza casa. Questo piano è l’ennesima prova che la Regione Lazio ha messo il tema famiglia al centro delle proprie politiche, non più con singoli interventi, ma attraverso una programmazione di investimenti, attenti al presente e che guardano al futuro
Prima d’ora non era mai stato elaborato a livello regionale un piano di interventi a sostegno della famiglia. Si tratta di un programma di investimenti strutturali che segna una svolta”.
Vediamo nel dettaglio le linee di intervento più importanti della riforma Piano Famiglia. Dei 60 milioni stanziati, 12 milioni di euro verranno messi a disposizione per il “bonus bebè” del valore di 500 euro per bambini e bambini nati nel 2011. Verranno presi in esame le famiglie con Isee uguale o inferiore a 20 mila euro l’anno come reddito.
Ben 6 milioni di euro destinati al servizio “mamme di giorno”, un’alternativa all’asilo nido. 18 milioni di euro per l’investimento di costruzione di nuovi asili nido.
17 milioni destinati alla gestione di quelle strutture già presenti sul territorio, che ha l’obiettivo di alzare la qualità del servizio offerto ed abbassare le tariffe pagate dalle famiglie. 1,5 milioni di euro destinati al servizio di assistenza domiciliare delle neo mamme. Un servizio questo, che riguarderà soprattutto quelle mamme che sono in stato di grave situazione economica. Verranno messi a disposizione di queste madri anche servizi di consulenza, come pediatrica, ostetrica, legale e psicologica.
500 mila euro verranno destinati alla prevenzione e contrasto della violenza sui minori, vittime di maltrattamenti. 600 mila euro destinati alla realizzazione di un ostello che ospiterà genitori in via di separazione e con difficoltà economiche.
Davide Caluppi- Agenzia Stampa Italia