L'intervento in questione è stato approvato dal consiglio comunale con deliberazione del 28.2.2010 e cioè con apposito piano attuativo, previa verifica della conformità urbanistica ed ambientale delle opere. Ed infatti, in base al piano regolatore generale vigente sin dal 2002, l'area è interamente classificata come comparto edificatorio CE45, cioè come zona di espansione, e non risulta sottoposta ad alcun vincolo ambientale.
Va poi evidenziato che, attesa la presenza di vegetazione, gli uffici comunali, con scrupolo, hanno anche acquisito il parere dell'ente preposto in base alla L.R. Umbria n. 28/2001, vale a dire la Comunità Montana. La stessa ha attestato che l'area boscata, vincolata e limitrofa, non si estende al lotto in questione in cui sono solo presenti piante sparse.
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