(ASI) Srdegna - Lettere in Redazione. Cagliari - Il Consiglio Comunale di Cagliari oggi voterà sull'istituzione del "registro delle unioni di fatto e convivenze".
(ASI) Srdegna - Lettere in Redazione. Cagliari - Il Consiglio Comunale di Cagliari oggi voterà sull'istituzione del "registro delle unioni di fatto e convivenze".
Un atto dettato dall'ideologia, che promette ipocritamente a forme di convivenza di vario tipo, la possibilità di accedere "ai benefici che l'amministrazione comunale riconosce in materia di diritto alla casa e ai servizi sociali", "favorendone lo sviluppo", mettendole di fatto in competizione con la FAMIGLIA, a cui sono destinate risorse già limitatissime.
Questo regolamento comunale non farà altro che creare ulteriori disordine e confusione, dal punto di vista fiscale, previdenziale e sociale. Conosciamo tutti ad esempio il fenomeno delle convivenze more uxorio, in cui i conviventi non sposati superano la normativa sul calcolo del reddito familiare riguardante l'assegno al nucleo familiare.
Sarà un incentivo alla formazione di forme di convivenza fittizie, per finalità puramente materiali, col solo scopo di accedere agli stessi diritti di cui godono le famiglie.
La Destra studierà nei prossimi giorni la possibilità di permettere ai cittadini cagliaritani di esprimesi sulla materia attraverso un referendum consultivo abrogativo, eventualmente organizzando una manifestazione delle famiglie cagliaritane, per rivendicarne il ruolo fondamentale nella società.
Daniele Caruso- Segretario Provinciale "La DESTRA" - Cagliari.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione