(ASI) I numeri danno torto alle interpretazioni partigiane dell'operato di Monti da quando è stato investito della carica di Primo ministro. La sua "cura", infatti, stando ai risultati, appare tutt'altro che benefica: il debito pubblico italiano è aumentato di oltre 41 miliardi, al ritmo di 9 miliardi al mese. Lo rilevano in una nota Adusbef e Federconsumatori.