(ASI) Roma, 16 settembre – In occasione della sua audizione presso la Commissione parlamentare d'inchiesta alla Camera dei Deputati sul rischio idrogeologico e sismico, il Sottosegretario all'Interno Emanuele Prisco ha ribadito il ruolo centrale del Ministero e del Governo Meloni nella prevenzione e gestione delle emergenze legate ai cambiamenti climatici.
"Il Ministero dell'Interno, quale garante della sicurezza nazionale, interviene con risposte immediate nelle emergenze, sostiene gli enti locali nella prevenzione e contribuisce all'innalzamento dei livelli di resilienza delle comunità", ha dichiarato Prisco.
Il Sottosegretario ha ricordato i risultati ottenuti: 93.000 interventi dei Vigili del Fuoco dal 2019 al 2025, 5.328 nuove assunzioni dal luglio 2025, ulteriori 4.000 previste entro il 2027, e investimenti storici per flotte, mezzi e digitalizzazione. Parallelamente, al fianco dei Comuni sono stati attivati strumenti giuridici e risorse senza precedenti: 1 miliardo e 348 milioni di euro nel triennio 2023-2025, con nuove linee di finanziamento fino al 2030.
In chiusura, Prisco ha ringraziato la Commissione, ribadendo che "il Ministero dell'Interno continuerà a investire risorse umane, finanziarie e strumentali e a valorizzare il ruolo dei Vigili del Fuoco, rafforzando la resilienza della Nazione di fronte ai cambiamenti climatici".
E' quanto ha affermato il sottosegretario all'Interno Emanuele Prisco poco fa in audizione in Commissione Rischio Idrogeologico e sismico a Montecitorio.



