(ASI) Roma – “Dopo il genocidio, dopo la pulizia etnica, dopo i piani per creare un campo di concentramento per seicentomila gazawi, arriva il voto alla Knessett per l'annessione della Cisgiordania a Israele.
La maschera è stata tolta, le intenzioni di Israele, già molto chiare da tempo, ora hanno addirittura il timbro del parlamento, peraltro condite da dichiarazioni farneticanti e genocide di altri ministri del governo, come quella di Ben Eliyahu («tutta Gaza sarà ebraica»), o come quella della ministra Gila Gamliel («o noi o loro!», con annesso video creato dall'intelligenza artificiale che mostra la nuova riviera di Gaza). È un crescente di farneticazioni genocide che, purtroppo, non hanno sortito alcuna reazione europea o italiana, come se la vita dei palestinesi valesse meno di zero, come se fossero bestie da uccidere a proprio piacimento. Per questi motivi oggi alla Camera ho chiesto che il ministro Tajani venga a riferire con urgenza circa la posizione del governo italiano in merito alle ultime farneticazioni provenienti da Israele”. Lo afferma in una nota il deputato M5S Marco Pellegrini.



