(ASI) “Il 9 agosto di 79 anni fa veniva sganciata la bomba atomica su Nagasaki, 3 giorni dopo quella che aveva già raso al suolo Hiroshima - lo scrive in una nota Facebook la Vice Presidente del Senato Mariolina Castellone -. Quegli ordigni causarono oltre 200 mila morti e 150 mila feriti, e con essi portarono la consapevolezza che l’umanità fosse capace di distruggersi con le proprie mani.
Oggi, a 79 anni di distanza, la minaccia nucleare si fa sempre più concreta e vicina a noi. La guerra in Ucraina in corso da oltre 2 anni, la carneficina operata a Gaza da Netanyahu e le tensioni crescenti in tutto il Medio Oriente, con l’Iran pronto a far sentire la sua voce, fanno presagire che il punto di non ritorno è davvero ad un passo. Albert Einstein diceva: "Non so con quali armi si combatterà la terza guerra mondiale, ma so che la quarta si farà con pietre e bastoni". Lo penso anche io, e per questo credo che dovremmo tutti lavorare per costruire la pace. Nessuna pace giusta, però, si costruisce con la guerra. Nessuna carneficina di innocenti può essere giustificata da un precedente, vigliacco attentato. Nessuna invasione di territorio straniero può essere il modo per operare una deterrenza. Ricordiamo gli errori e gli orrori del passato per cambiare direzione e riportare l’umanità fuori dal baratro in cui rischia di sprofondare. Chi non conosce il passato, purtroppo è destinato a riviverlo” - conclude.