(ASI) Roma – «Per affrontare in maniera definitiva la questione dell’accoglienza dei senza fissa dimora è indispensabile ragionare su soluzioni concrete di lungo periodo: installare tensostrutture, peraltro, a ridosso di aree già di per sé critiche non solo non serve, ma rischia di “appesantire” alcuni quadranti cittadini già fragili tra cui quello della stazione Termini.
Come Azione nei mesi scorsi abbiamo presentato un progetto che prevede la realizzazione di un sistema di alloggi diffuso attraverso il recupero di alcuni immobili capitolini attualmente in disuso. Questa formula, se adottata, oltre a garantire a chi oggi è in strada la possibilità di uscire dal disagio e vivere la propria esistenza in maniera dignitosa, consentirebbe di distribuire la presenza degli homeless sull’intero territorio cittadino. E, allora, perché il Campidoglio non la prende in considerazione?».
Così in una nota Flavia De Gregorio, capogruppo capitolino di Azione, e Giuseppe Lobefaro, Maurizia Cicconi e Sofia De Dominicis, rispettivamente capogruppo e consigliere di Azione in I Municipio.