(ASI) Roma – “L’Italia ha bisogno di implementare le rinnovabili, incluso l’eolico offshore, ma con regole specifiche e senza intaccare il settore del turismo. L’eolico, in particolare, è un settore industriale importante per il nostro Paese. La filiera si è espansa, ha creato posti di lavoro e nuove imprese, in poche parole un vero Made in Italy.
Se in Italia le installazioni rinnovabili sono ripartite e oggi cresciute è solo grazie al lavoro fatto dal Movimento 5 Stelle con il Governo Conte 2, dopo un decennio abbondante di calo della produzione di energia rinnovabile”. Così ila deputata del Movimento 5 Stelle Emma Pavanelli nel suo intervento al convegno ‘Energia dal mare: il potenziale nazionale per lo sviluppo sostenibile delle rinnovabili offshore’, in corso a Roma. “Oggi dobbiamo anche fare i conti con l’autonomia differenziata voluta dal governo Meloni che compromette importanti investimenti e la stessa rete elettrica: spezzettata in 20 competenze, è a rischio la sua stessa tenuta. L’Italia non può che andare verso la decarbonizzazione in maniera coerente – conclude Pavanelli - incentivando la filiera con regole coerenti, rispettando le quote di rinnovabili per ogni regione ed elaborando il piano per la gestione dello spazio marittimo come richiesto dalle nostre imprese”.