(ASI) Immediata la risposta di Fratelli d'Italia nei confronti del Partito Democratico che aveva denunciato il servizio di oggi del Tg1 su una manifestazione organizzata dal movimento Gioventù nazionale definita come iniziativa culturale e non politica. Si riportano le dichiarazioni di Tommaso Foti, Lucio Malan, Augusta Montaruli, Sara Kelany, Francesco Filini, Gianni Berrino e Ester Mieli.
Rai. Foti-Malan (FdI): destra occupa tg? Sinistra abbia più pudore, forse vuole continuare a dettare scaletta a tg?
(ASI) “Ci vuole davvero una gran bella faccia tosta da parte degli esponenti del Pd, e ci meravigliano soprattutto coloro che rivestono ruoli di dirigenza che dovrebbero avere più pudore, PER parlare di occupazione di poltrone in Rai. Da decenni la sinistra utilizza il Servizio Pubblico come una sua proprietà e adesso che finalmente in Rai si respira un’aria di cambiamento e pluralismo è evidente il suo sgomento, che la porta a posizioni assurde. Come quella di chiedere l’audizione del direttore del Tg1 reo, secondo il Pd, di aver ha mandato in onda un servizio per raccontare una manifestazione, che peraltro si tiene da decenni, organizzata da Gioventù nazionale in onore delle vittime cadute per la Patria. Si fa fatica a ricordare una richiesta del genere che, peraltro, si configura come un’evidente violazione della libertà editoriale del Tg1. Forse che il Pd vorrebbe dettare la scaletta dei servizi? Forse questo è accaduto in passato, ma fortunatamente quell’epoca è finita. C’è aria nuova in Rai, quella di un Servizio Pubblico fiero di essere tale e che come tale ha un unico obiettivo: garantire il diritto di informazione nell’ambito del pluralismo di idee. Quello che ha fatto il direttore Chiocci mandando in onda il servizio di oggi”. Lo dichiarano in una nota i presidenti dei gruppi di Fratelli d’Italia alla Camera ed al Senato, Tommaso Foti e Lucio Malan.
Rai. Montaruli (FdI): sinistra critica Tg1 perchè terrorizzata che a destra ci sia movimento giovanile
(ASI) “Stucchevole, pretestuosa e fuori luogo l’ennesima polemica imbastita dal Pd contro il Tg1 alla cui redazione desidero esprimere solidarietà. Motivo della protesta l’aver mandato in onda un servizio che raccontava la manifestazione di questa mattina organizzata al cimitero del Verano da Gioventù Nazionale, per ricordare tutte le vittime cadute per la Patria. Colpire dei ragazzi per attaccare il nostro partito o il governo è davvero avvilente. Soltanto questo basterebbe per commentare l’iniziativa del Pd, ma se poi tale polemica giunge da chi non ha mai perso l’occasione per sfruttare le manifestazioni giovanili al fine di fare passerella, se ne deduce che dietro la polemica c’è soltanto il vuoto e il terrore per un consenso che giorno dopo giorno si assottiglia. La verità è che per il Pd i giovani fanno notizia soltanto quando fa comodo a loro, con cui evidentemente hanno perso alcun contatto e legame. Piuttosto, sarebbe stata grave non dare notizia della manifestazione, censurando Gioventù nazionale soltanto perché movimento giovanile di FdI. Finalmente attraverso servizi come questo vediamo emergere sulla Rai temi e questioni legate alle nuove generazioni, che non siano quelle dei soliti collettivi, poco sociali, zero autonomi e molto schierati”. Lo dichiara in una nota il deputato di Fratelli d’Italia, Augusta Montaruli, vicepresidente della Commissione Vigilanza Rai.
Rai, Kelany (FdI): Pd cerca di imbavagliare la stampa
Rai. Filini (FDI): grave ingerenza PD su direzione TG1
(ASI) “Il PD che chiede un’audizione nella Commissione Vigilanza Rai del direttore della principale testata giornalistica italiana per un servizio televisivo, rappresenta una gravissima e intollerabile ingerenza della politica sulla libertà editoriale. Un attacco scomposto e immotivato, visto che l’osservatorio di Pavia e l’Agcom hanno certificato, dati alla mano, l’assoluta imparzialità e pluralismo del Tg1. Ci aspettiamo una condanna netta da parte dei sindacati Rai, della FNSI e da parte dell’ordine dei giornalisti: l’intervento a gamba tesa degli esponenti dem rappresenta una vera e propria intimidazione alla libertà e all’autonomia editoriale della direzione del Tg1, a cui va tutta la nostra solidarietà. L’episodio è di una gravità inaudita e non può passare inosservato”. Lo dichiara in una nota il capogruppo di Fratelli d’Italia nella Commissione Vigilanza Rai, Francesco Filini.
Rai, Berrino (FdI): evocare TeleMeloni è imbarazzante
Rai, Mieli (FdI): da Pd chiacchiere faziose