(ASI) Sarà un autunno nero per le tasche degli italiani. Settembre inizia con un aumento del 2% del gas, ottobre con un aumento del 7% dell'energia elettrica.
Le accise sui carburanti, ad oggi, pesano oltre il 53% e il carrello della spesa alimentare è cresciuto del 10% nonostante l'inflazione stia scendendo.
Spesa sanitaria, istruzione, cultura, abbigliamento, mobilità, cultura, ristorazione sono aumentati del 5% in media.
Su base annua tutto questo pesa oltre 3000 euro in più a famiglia. Circa 250 euro in più al mese per famiglia. Con uno stipendio medio mensile in Italia che supera di poco i 1500 euro netti.
Vogliamo aiutare veramente le famiglie, senza retorica e senza ideologismi?
Va definito urgentemente un prezzo sociale massimo per il costo dell'energia per la prima casa. Altra misura è la defiscalizzazione dell'iva sui beni alimentari di prima necessità e delle spese per istruzione e formazione. Inoltre, va reso il sistema sanitario più orizzontale sospendendo le visite intramoenia per sbloccare le liste d'attesa che superano il mese.
Il trasporto pubblico locale va sostenuto con prezzi ben più abbordabili degli attuali.
Nella prossima Legge di Bilancio il Governo ha l'occasione di dimostrare che tiene alle famiglie e non alle lobby"
Cosí sui social il vicepresidente della Camera, Sergio Costa.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.
Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
Speciale: Fisioterapisti, quando la medicina affonda le mani. Rosario Lavorgna intervista Paolo Esposito, presidente interprovinciale Ordine dei Fisioterapisti (NA-BN-CE-AV)
(ASI) “Il Documento di Programmazione e Sviluppo approvato nella riunione tenuta ieri dal nostro Organismo rappresenta un momento fondamentale per la missione dell’Osservatorio contro le discriminazioni nei luoghi di ...
(ASI) “Riempie il cuore di gioia sapere che la piccola Yasmine, di soli 11 anni, aggrappata per giorni ad una camera d’aria nel mezzo del canale di Sicilia, ce l’...
(ASI) Roma. Si è svolta presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, la conferenza di presentazione del cortometraggio “Il suono dell’Ombra”, un'iniziativa promossa dall’On. Antonio Baldelli. L’...
(ASI) Terni. In occasione delle festività Natalizie, i dipendenti dell’Azienda Ospedaliera di Terni hanno voluto realizzare e promuovere un grande evento al fine di manifestare il legame tra l’...
(ASI) Perugia - Si riporta l'intervento del consigliere comunale di Perugia, Leonardo Varasano, fatto nel recente Consiglio del 09 12 2024 e riguardante la demografia, le Farmacie Comunali e l'AFAS.
(ASI) Roma - Questa mattina abbiamo organizzato un flash mob presso l'Istituto Agrario Garibaldi di Roma per portare all'attenzione una questione che ci sta particolarmente a cuore: la durata ...
(ASI) Si svolgerà venerdì 13 dicembre alle 16, alla Sala Nassirya del Senato, una conferenza stampa su "Sicurezza delle scuole nella città dell'Aquila: ritardi nella ricostruzione e criticità della vulnerabilità sismica".
(ASI) “Dopo anni di denunce, proteste di comitati, richiesta di interventi, esposti, interrogazioni, degrado, delinquenza diffusa, l’area della Stazione Tuscolana potrebbe definitivamente essere strappata all’abbandono e all’incuria ...