(ASI) “Pd e M5S per onestà’ intellettuale dovrebbero spiegare che stanno votando contro il Decreto che stanzia sino ad 1 miliardo di euro per immettere liquidità’ in un’impresa che, diversamente, sarebbe destinata al fallimento.
Dovrebbero spiegare ai lavoratori ed alle imprese che senza questo provvedimento il loro futuro certo e’ la disoccupazione e quello delle loro famiglie e dei loro figli e’ la disperazione. Con il decreto che ci apprestiamo ad approvare la società’ Acciaierie d’Italia può ricevere i primi 680 milioni di euro essenziali per consentire all’impresa di avere la liquidità necessaria per far fronte al caro energia ed al pagamento delle aziende dell’indotto. il decreto introduce poi un altro aspetto importante, rappresentato dal porre un limite ai compensi degli amministratori straordinari condizionati anche ai risultati raggiunti. In ordine all’art. 7 (responsabilità penale) abbiamo sentito di tutto, sino alla idiozia giuridica di essere accusati di avere ripristinato il “diritto di uccidere”. Anche in questo caso ci troviamo di fronte a vili strumentalizzazioni che nulla hanno a che vedere con lo spirito ed il dettato della norma. Si tratta di una norma che tutela chi esegue il piano ambientale e di buonsenso perchè fondamentale al fine di garantire coloro i quali intendano investire nell’acciaieria ex Ilva che ricordiamo è’ un’impresa di interesse strategico nazionale”. Lo ha detto il deputato di Fratelli d’Italia Dario Iaia, nella dichiarazione di voto sul Decreto Ilva.