(ASI) “Il Segretario Enrico Letta è stato chiamato da Parigi dopo la caduta del governo giallorosso e con il Partito democratico che era drammaticamente crollato al 15%.
Ha sempre difeso e messo al primo posto l’unità e i valori del PD, ha aperto il partito a nuove esperienze attraverso le Agorà, ha guidato la riconquista delle grandi città nel 2021, a partire da Roma, ha vinto anche le amministrative dello scorso giugno e si è caricato sulle spalle la responsabilità di scelte di governo difficili, difendendo sempre la credibilità italiana in Europa. Sì, il Pd ha ottenuto il 19%, meno di quello che auspicavamo e speravamo, ma a chi fa una comparazione con il 2018 ricordo che in mezzo c’è stata anche una scissione e, nonostante tutto, il Pd è il secondo partito italiano. A parte FDI tutti i partiti hanno perso consenso nel Paese, M5S compreso che ha dimezzato i voti. Il lavoro di Letta ha tenuto insieme la comunità dem, unità che va difesa a maggior ragione oggi alla vigilia di una grande fase costituente e di apertura; per questa e tante altre ragioni, merita il massimo rispetto così come meritano rispetto gli elettori del Partito democratico”. Così in una nota, Francesco Boccia, responsabile Regioni e Enti locali della Segreteria nazionale PD e Commissario PD in Campania, parlando con i giornalisti al termine della conferenza stampa a Napoli sull’analisi del voto delle elezioni politiche 2022, presso la sede del PD regionale.