(ASI) “La Commissione europea ha annunciato che presenterà a maggio una nuova strategia sull’energia solare con l’obiettivo di accelerare l’inevitabile processo di indipendenza energetica dalla Russia.
Questa è sicuramente una buona notizia che va nella direzione auspicata dal Movimento 5 Stelle perché il settore delle energie rinnovabili va sostenuto con interventi ad hoc che sburocratizzino e velocizzino le procedure autorizzative in tutta Europa. I pannelli solari si sono rivelati una efficace alternativa, basti pensare che nel 2020 hanno superato le fonti fossili per la produzi
one dell’energia elettrica in Europa. Nel 2020 la produzione di energia solare è aumentata del 15% e ha permesso risparmi a cittadini e imprese e ha causato anche meno inquinamento. Questa è la strada giusta da perseguire ma se l’Unione europea vuole fare sul serio deve sciogliere i nodi relativi agli investimenti. I fondi per questa rivoluzione copernicana possono essere reperiti sul mercato attraverso la nascita di un Energy Recovery fund, basato su una emissione di debito comune, così come proposto da Giuseppe Conte. L’Unione europea prenda con coraggio la strada che porta a più solare, più eolico, meno inquinamento e più indipendenza. Non abbiamo alternative”, così Laura Ferrara, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in una nota.
*Fonte foto @LFerraraM5S