(ASI) Roma - “Invitiamo russi e ucraini a organizzare momenti di preghiera comune in tutto il mondo. Entrambi infatti condividono la fede cristiana ed è inaccettabile il conflitto che stanno vivendo. Incoraggiamo gli sforzi diplomatici, di queste ore, affinchè portino non solo a un cessate il fuoco momentaneo, volto ad evacuare i civili, ma alla fine immediata di tutte le ostilità.
“Beati coloro che si adoperano per la pace, perché saranno chiamati figli di Dio” (Mt 5,9)”. Lo dichiara in una nota il presidente di Azione Cristiana Evangelica, Adriano Crepaldi, associazione radicata in 20 regioni, 35 province e in contatto con molte delle 6.010 chiese evangeliche e altre confessioni cristiane in Italia (cattolici, ortodossi e anglicani). La collaborazione tra A.C.E. e Fratelli d’ Italia è in corso dal 2015.
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