(ASI) "Così com'è successo per la pandemia, anche questa crisi richiede un’Europa forte e coesa. Il Partito Democratico e il governo italiano sono al lavoro per rafforzare la UE, così come ha sottolineato il segretario Letta in Aula dopo l’informativa del Presidente Draghi di venerdì scorso, e il ruolo dell'Europa in questo conflitto scatenato dalla Russia di Putin.
Tutti i Paesi europei si sono mostrati uniti sulle sanzioni, stanno mostrando grande solidarietà verso il popolo ucraino che scappa da una guerra inspiegabile, così come tutti mostrano grande disponibilità per ulteriori sospensioni del Patto di stabilità e non si escludono interventi straordinari per far fronte alle spese non previste nei singoli Paesi, così come si registra nelle ultime ore un’attenzione nuova su acquisti comuni e stoccaggi comuni che l’Italia chiede da tempo per fronteggiare l'aumento del costo dell'energia avendo prezzo fissi per periodi certi. Da questa guerra ne usciamo soltanto con più Europa, un’Europa ancora più forte e più coesa, sui principi democratici, sulla difesa, sull’energia e sulla gestione del debito comune”. Così in una nota Francesco Boccia, deputato PD e responsabile Regioni e Enti locali della Segreteria nazionale, arrivando alla Camera per le Comunicazioni del Presidente del Consiglio, Mario Draghi.