(ASI) Finalmente si apre una luce di speranza legale per il lavoratori sospesi dal lavoro senza stipendio a causa dell'obbligo vaccinale? Speriamo di sì. Infatti, questo barlume di ottimismo ci viene dal Tribunale di Velletri che ha confermato il provvedimento di ricollocazione della dipendente sospesa, superato dal D.L. del supergreenpass.
Lo conferma ad Agenzia Stampa Italia l'Avvocato Davd Torriero che aggiunge: la dipendente continuerà a lavorare nonostante il nuovo decreto. Perché il Giudice ha preferito esprimersi con una giurisprudenza costituzionalmente orientata. Da notare che la Asl è stata condannata anche a pagare le spese di giudizio.
La vicenda
La lavoratrice era stata sospesa dall’impiego presso la Centrale Sats di Marino (Roma) e lasciata senza stipendio in seguito alle decisioni che hanno reso obbligatorio prima il vaccino per il personale sanitario e successivamente il green pass per tutti i lavoratori. Adempimenti ai quali l’infermiera non aveva dato seguito. Da qui il ricorso fatto dallo Studio Legale Torriero di Roma che ha seguito il ricorso.
Per maggiori dettagli leggere l'articolo pubblicato da ASI il 24 novembre "No Green Pass, IL Tribunale di Velletri riammette in servizio infermiera no vax"