(ASI) Roma - “Apprendiamo con soddisfazione, da fonti di stampa, la scelta dei giuristi Marco e Andrea Zuccaro di presentare una querela nei confronti Sergio Mattarella presso la Questura di Mesagne e indirizzata alla Procura di Brindisi.
L’ accusa rivolta da questi due eroi nazionali, nei confronti del Capo dello Stato, riguarda l’ 'incitamento all’ odio' mediante il suo discorso di domenica relativo al dovere di vaccinarsi contro il Covid. Auspichiamo che altri legali agiscano nello stesso modo contro il presidente della Repubblica e che il Parlamento inizi immediatamente la procedura di impeachment. Gli articoli 21 e 32 della Costituzione italiana non sono un optional per nessuno. Il leader del Quirinale ha perso il suo ruolo super – partes, esprimendo riflessioni volte a ingigantire i guadagni delle case farmaceutiche, nonostante l’ Ema abbia deciso di non pronunciarsi, in merito alla sicurezza dei sieri, fino al 2023”. Lo dichiara in una nota il presidente di Azione Cristiana Evangelica, Adriano Crepaldi, associazione radicata in 20 regioni, 35 province e in contatto con molte delle 6.010 chiese evangeliche e altre confessioni cristiane in Italia (cattolici, ortodossi e anglicani) . A.C.E. collabora politicamente con Fratelli d’ Italia, partito di Giorgia Meloni.
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