(ASI) L’Italia, grazie all’autorevolezza del Presidente del Consiglio Mario Draghi, svolga un ruolo da protagonista per uscire da questo vicolo cieco geopolitico, militare e umanitario. E lo faccia a fianco degli alleati, sapendo dialogare con tutti. Perché, come previsto, al peggio non c’è mai fine. Ed al peggio non si può, non si deve mai rassegnarsi.