(ASI) Roma - "Dopo il crollo del gazebo avvenuto lo scorso settembre, per il quale si è sfiorata la sciagura, una persona ha fatto le spese della mancata cura da parte delle amministrazioni locali del Parco Papacci". A darne notizia con una nota sono Marco Ottaviani e Adriana Glori, Fratelli d'Italia Municipio XV, che commentano così la disavventura di un cittadino di Roma Nord che settimana scorsa, passeggiando proprio in questo parco, ha inciampato rovinosamente su un ferro uscente dal terreno riportando la lussazione dell'omero della spalla sinistra.
"A settembre 2020 denunciamo lo stato di degrado ed abbandono del Parco Papacci salvo poi assistere al crollo di uno dei gazebo presenti, della cui precarietà avevamo provveduto ad informare tanto il Municipio XV quanto la Giunta capitolina. Da allora ad oggi nulla è stata fatto per rendere completamente sicura l'area e quanto accaduto ne è la riprova", proseguono Ottaviani e Glori.
"Ci aspettiamo che il Comune non perda altro tempo e provveda immediatamente a rendere sicuro il parco - hanno aggiunto Stefano Erbaggi ed Alessandra Consorti, direttivo romano FdI -, è arrivato il momento di dare a questa città un cambio di passo dopo tanto immobilismo e le mancate risposte di una Giunta, quella pentastellata, che rimarrà alla cronaca come la più silente ed inoperosa della storia della Capitale".
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.
Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
(ASI) La Fiera Internazionale del Libro di Francoforte 2024 e’ stata un'importante piattaforma per il dibattito e la riflessione su temi fondamentali della contemporaneità.
(ASI) Il Premio Giotto è un invito a celebrare l’arte in ogni sua forma, valorizzando il talento, la dedizione e l’impegno di chi sceglie di dedicare la propria vita ...
(ASI) Prato (Italia) - Claudiu Stanasel, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Prato e punto di riferimento a livello nazionale per la comunità romena in Italia, commenta ...
(ASI) La tragedia delle Foibe è stata per anni ignorata dalla gran parte degli italiani, per troppo tempo gli unici ad averne un ricordo sono stati gli esuli istriani, dalmati e ...
(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo . Il CeSEM – Centro Studi Eurasia Mediterraneo e SpecialEurasia hanno organizzato per il 6 dicembre 2024 dalle ore 15 a Roma presso il Centro Congressi Cavour il convegno “No all’...
(ASI) In risposta all'annuncio del presidio contro gli inceneritori, che si terrà mercoledì 27 novembre alle ore 10,00 a Palermo, la Regione Siciliana ha risposto giovedì 21 novembre con l'approvazione del Piano di ...
(ASI) Oggi voglio parlare di due eccellenze campane: una è il Dipartimento di Cardiologia dell'Ospedale Villa Malta di Sarno, coordinato dal professore primario Gerardo Riccio che vanta un equipe di ...
(ASI) 27/11/1970 - 25/11/2024 - Petrarca affermava che “Un bel morir, tutta la vita onora”. Infatti l'uomo che sa morire non è mai schiavo. Questa sottile massima assume un immenso valore quando la ...
(ASI) Angelo Reali, che ha ereditato la missione di Don Pietro Sigurani, e Geronimo Cardia, rappresentante regionale, hanno accolto nella sede dell’associazione “Non ho né argento né oro” la ...