(ASI) Roma - “Quest’oggi con una lettera e poi in una calorosa telefonata ho espresso la mia personale vicinanza e quella dell’Istituto Milton Friedman, all’amico Vicepresidente del Parlamento croato, onorevole Furio Radin, e per suo tramite a tutta la popolazione, chiamata ad affrontare una nuova emergenza dopo la forte scossa di terremoto che ha sconvolto stamattina Zagabria e le zone vicine, in un periodo già così funesto a causa della pandemia.
Una tragedia che ha seminato spesso terrore anche in molte zone d’Italia, che ben conoscono, purtroppo, la forza distruttiva di eventi così violenti e inattesi. Immagini drammatiche quelle che arrivano dai territori colpiti, danni gravi e purtroppo, come riportato dai media, anche alcune vittime. Per questo ho voluto estendere il mio messaggio di solidarietà tramite l’Amico Radin a tutto il popolo croato, duramente colpito da un dramma che si aggiunge all’emergenza sanitaria che già pesantemente ha investito quella terra. Ringrazio il Presidente Radin per averci aggiornato tempestivamente sulla situazione. Ai fratelli croati i più sinceri auguri di rapida ripresa.” - Così Alessandro Bertoldi, Direttore esecutivo dell’Istituto Milton Friedman, in seguito al colloquio telefonico avuto oggi con il Vipresidente del Parlamento croato Furio Radin per esprimere solidarietà e vicinanza alla Croazia in seguito al sisma che l’ha colpita.