(ASI) Roma - Silvio Berlusconi ha deciso di votare no alla riforma del Mes mettendo a dura prova, soprattutto in Senato, la tenuta del Governo, che rischia di andare a casa.
La scelta di seguire il dictat imposto dal suo alleato Salvini di votare no testimonia come l'ex Presidente del Consiglio all'interno del centrodestra abbia poco peso, in quanto sopraffatto dallo strapotere del duo Salvini e Meloni, che ormai comanda e detta legge. Votare no, se, da un lato, accontenta Salvini, dall'altro, è una scelta irresponsabile perché rischia di far cadere il Governo, causando un danno indicibile al Paese. E questo Berlusconi lo sa! Berlusconi deve rivedere la sua posizione e deve farlo nell'interesse degli italiani, i quali già vivono in uno stato di disagio economico senza pari. Sarebbe uno scossone da cui il Paese difficilmente si potrebbe rialzare. Berlusconi deve dimostrare di avere buon senso e di essere a favore dello Stato. Appare evidente uno scenario di tornaconti personali. Sarà, forse, la somma del recovery fund a generare certe strategie? Occorre, oggi più che mai, porre al primo posto gli interessi dei cittadini che soffrono. Non vi sono dubbi legittimi! Berlusconi deve guardare al Paese Italia, che è anche la sua nazione. Sento il dovere morale di affermare : "Berlusconi, convertiti!"