(ASI) Roma - "La diffusione delle enormi potenzialità dell'Internet of Things (Iot) da adesso in poi potrà sfruttare un'ulteriore, grande possibilità. Con un emendamento del MoVimento 5 Stelle viene introdotta un'incisiva semplificazione normativa che apre la strada a una più massiccia attribuzione delle frequenze sui cui far viaggiare le soluzioni tecnologiche Low power wide area network (LPWAN)".
Lo comunica in una nota Maria Laura Mantovani, capogruppo M5S in Commissione affari costituzionali e prima firmataria del relativo emendamento approvato al Dl Semplificazioni. "Si tratta - prosegue l'esponente pentastellata - di una soluzione che può permetterci di diffondere in modo più veloce e capillare numerose applicazioni Iot come smart metering (telelettura e telegestione dei contatori di acqua e gas), controllo ambientale, monitoraggio del rischio sismico e idrogeologico, smart home (domotica) e smart factory. Fino ad oggi l’impiego di queste frequenze da parte di operatori privati era consentito soltanto in via sperimentale. Con questo emendamento si supera il regime sperimentale e, nel favorire la diffusione dell’Internet of Things, si consente al Paese di colmare il divario digitale accumulato rispetto al resto d’Europa. Il tutto genererà anche un vantaggio economico per lo Stato dall'incasso delle tariffe delle concessioni. Voglio ringraziare per la collaborazione il ministero della Difesa, che gestisce queste frequenze finora riservate ad applicazioni militari e ora finalmente aperte all'uso civile".