(ASI) "Il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris resta in sella. Diciamocelo con onestà, sono davvero pochi quelli che hanno veramente creduto che sarebbero bastate le dimissioni dell'opposizione per disarcionare il primo cittadino dalla sua poltrona alla guida della Giunta di Palazzo Sangiacomo.
Siamo ancora più diretti: soltanto un fesso avrebbe potuto credere alla valenza politica dell'iniziativa del centrodestra napoletano il cui epilogo era già scritto in partenza nei mumeri, oltre al fatto evidente a tutti che molti degli attuali componenti del consiglio comunale di Napoli, tra opposizione e maggioranza, sanno bene che alla prossima tornata elettorale non saranno rieletti o addirittura, in alcuni casi, neppure ricandidati. Alle opposizioni ci sentiamo di dare un consiglio: siate seri, non giocate con la pancia e la stanchezza del popolo napoletano. Le famiglie, i lavoratori, gli imprenditori, le periferie non meritano di essere prese per il naso così, sopratutto dopo anni e anni del nulla di DeMa alla guida della città in modalità 'distruzione'. Noi del Popolo della Famiglia non abbiamo creduto neanche per un attimo a questa operazione di marketing politico. Per questa ragione preferiamo essere chiari e diciamo con forza che a questa città serve una classe dirigente nuova, giovane, seria e credibile che soltanto il Popolo della Famiglia e tutte le forze di ispirazione cristiano sociale e identiraria sapranno dare. Alle comunali di Napoli 2021 offriremo una 'rivoluzione gentile', che soltano le forze sane e ispirate della città come Il Popolo della Famiglia e le realtà che attorno ad esso di stanno raggruppando e consolidando sono in grado di garantire. La vera sfiducia a DeMa e alla politica delle operazioni propagandistiche senza sostanza arriverà dalla gente".
Così la nota di Massimiliano Esposito, del coordinamento regionale del Popolo della Famiglia campano. Ad aggiungere la propria firma al comunicato è intervenuto anche Luigi Mercogliano, già candidato nel 2016 alla carica di Sindaco di Napoli per il movimento nato dal Family day il cui presidente nazionale è Mario Adinolfi, già deputato e Direttore de La Croce Quotidiano.