(ASI) Trento - “Abbiamo già raccolto oltre 53 mila firme sulla piattaforma Change (www.change.org/M49LIBERO) per richiedere il rilascio dell’orso M49”.
Lo afferma in una nota Rinaldo Sidoli, portavoce di Alleanza Popolare Ecologista (Ape). “Chiederemo un incontro - spiega - al ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, a cui sottoporremo le istanze della maggioranza degli italiani, contrari a questa detenzione. Riportare il plantigrado nel centro del Casteller è un atto illegittimo visto che la condizione di benessere verrebbe meno. Questo animale selvatico sarà costretto a vivere in un recinto elettrificato delle dimensioni inferiori al mezzo ettaro, quando nella sua vita in libertà è abituato a frequentare superfici pari a 6.500 ettari. È chiaro che questo luogo di prigionia è incompatibile con le sue caratteristiche etologiche. Pertanto sollecitiamo il presidente Fugatti a concedere la libertà a un essere innocente, che non hai mai rappresentato una minaccia per l’uomo. La mancata attuazione ci vedrà costretti a denunciare il presidente della Provincia autonoma di Trento per il reato di maltrattamento di animali ai sensi dell’art. 544-ter codice penale”. Conclude Sidoli: “questa iniziativa popolare è sostenuta anche dall'attore Alessandro Gassman e dalla cantante Giorgia a cui vanno i nostri più sentiti ringraziamenti. Siamo certi che vincerà il buon senso e il rispetto delle regole. L’Italia non merita una procedura d’infrazione per violazione della direttiva Habitat 92/43/CEE”.