Ci sono medici, biologi, ricercatori che lavorano senza sosta per trovare cure efficaci, sicuramente non sarà un’insospettabile viaggiatore a trovare la cura definitiva. Se fosse davvero così facile, lo avremmo già fatto senza mettere l’Italia e il mondo in ginocchio, non credete? E soprattutto, la casa farmaceutica che lo produce, avrebbe avuto tutto l’interesse ad affermarne la sua efficacia.
Passiamo adesso al farmaco in questione: l’Arbidol è un antinfluenzale approvato in Russia e in Cina, durante i primi di febbraio già l’OMS dichiarò che rientrava nei farmaci con i quali si stava provando a curare i pazienti infetti, ma non rientrava tra le terapie efficaci conosciute, tant’è che se ne stanno utilizzando altre. Ultimo punto: che la Russia abbia zero contagiati, non è propriamente vero, piuttosto le autorità non hanno ancora fornito alcun dato al riguardo." Così in una nota l'ex Ministro della Sanità Giulia Grillo (M5S)