(ASI) Roma - L’Italia - con una lettera firmata ieri dal Ministro della Difesa Lorenzo Guerini - ha comunicato ufficialmente alla Francia e ai paesi già parte dell’iniziativa, la volontà di aderire all' “European Intervention Initiative EI2".
Il Governo italiano darà, dunque, la disponibilità a fornire, nella regione del Mediterraneo, la sua peculiare competenza nazionale nel settore della difesa e sicurezza.
"Questa iniziativa - ha commentato il Ministro Guerini - è nata da una forte volontà politica e intende rafforzare la UE e la NATO, entrambe indispensabili a garantire la sicurezza dell'Europa e degli europei".
L'iniziativa Europea d'intervento si prefigge l'obiettivo della creazione di una cultura strategica comune tra i paesi partecipanti e vuole contribuire a lanciare nuove dinamiche che puntino ad una Difesa europea capace di assumersi maggiori responsabilità di fronte alle minacce e alle sfide contemporanee.
Dell’iniziativa, ispirata alle idee di “interoperabilità politica” ed “anticipazione strategica”, fanno parte, oltre alla Francia, la Germania, Regno Unito, la Spagna, il Portogallo, l’Olanda, il Belgio, la Danimarca, l’Estonia e la Finlandia.