(ASI) "La Bce non è l'Europa, e nessuno ha eletto il presidente della Bce". In un'intervista al quotidiano Il Messaggero, così ha parlato Antonio Martino, ex ministro degli Esteri e della Difesa, attuale deputato Pdl alla Camera e membro dei cosiddetti frondisti, ossia gli appartenenti al Pdl che criticano la manovra varata in un primo momento da Tremonti.
L'ex ministro, interpellato sull'ipotesi che la Banca Centrale Europea possa considerare inadeguate le correzioni apportate al testo della manovra finanziaria, non ha lesinato giudizi duri nei confronti della Bce nè del Fondo monetario internazionale. A queste sovrastrutture, sostiene Martino, "non è stato dato il compito di giudicare la politica economica dei Paesi membri". Inoltre asserisce che "queste decisioni competono soltanto a chi ha la legittimazione popolare per prenderle. E questa - conclude Martino - non ce l'ha nè Trichet nè la presidente del Fondo monetario internazionale".