(ASI) Secondo l'associazione a tutela dei diritti dei consumatori e dell'ambiente sono già 500 i cittadini napoletani che hanno aderito all'azione collettiva lanciata dal Codacons, finalizzata a far ottenere ai residenti danneggiati dall'emergenza rifiuti un risarcimento danni pari a 2.000 euro.
"In poche ore sono arrivate numerose adesioni alla nostra iniziativa legale (quasi 500) a dimostrazione di come gli abitanti di Napoli siano stufi di vivere sommersi dall'immondizia, nonostante paghino le tasse come tutti gli altri cittadini - spiega il Presidente Carlo Rienzi - Invitiamo i residenti a visitare il nostro sito e ad aderire massicciamente all'azione collettiva, per dare ancora più forza all'iniziativa'.
L'associazione fa sapere intanto che è giunta questa mattina sul tavolo del Procuratore capo di Napoli, Giovandomenico Lepore, la denuncia per il pericolo epidemia e per i gravi rischi sanitari che stanno correndo gli abitanti della città, con annessa richiesta di sequestro immediato della spazzatura e intervento dell'esercito per debellare l'emergenza sanitaria.