Umbria Water Festival 2012 ha il patrocinio della Regione dell’Umbria e delle Province di Perugia e Terni. Una via libera delle istituzioni locali al festival che farà dell’Umbria la capitale mondiale dell’acqua
Si è tenuto nei giorni scorsi l’incontro, indetto dall’Assessore all’Ambiente della Regione dell’Umbria Silvano Rometti e da quello alla Cultura Fabrizio Bracco, alla presenza anche del Presidente della Provincia di Terni (capofila) Feliciano Polli e della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi, che ha avviato il percorso per realizzare la prima edizione dell’Umbria Water Festival, prevista tra un anno esatto, dal 17 al 20 maggio 2012.
Le istituzioni stesse costituiranno il Comitato Promotore del Festival (sotto forma di associazione pubblica aperta), il cui coordinamento verrà svolto dalla Provincia di Terni, al quale verranno subito invitate a partecipare anche le Camere di Commercio I.A.A. di Perugia e Terni che, attraverso i loro Presidenti, Giorgio Mencaroni ed Enrico Cipiccia, hanno già espresso un parere favorevole all’iniziativa. Saranno, tuttavia, chiamati a contribuire attivamente all'organizzazione dell'evento anche altri soggetti, pubblici e privati, locali, nazionali e internazionali, in primis l’Università di Perugia, come supporto culturale e scientifico, e l'Unesco che, proprio a Perugia, nella prestigiosa Villa Florenzi, ha collocato la sede del World Water Programme.
In particolare, l’evento mira a mettere insieme le tante realtà già esistenti in Umbria che operano nel settore, attuando un programma articolato che, nei quattro giorni del festival, possa coinvolgere l’intero territorio umbro a partire dalle aree più note, legate all’acqua, come la Cascata delle Marmore, il Trasimeno o i corsi d’acqua a cominciare dal fiume Tevere, ma anche quelle meno conosciute dal grande pubblico come le aree termali di Città di Castello, Spello, Parrano e Castel Viscardo, quella geotermica di Castel Giorgio e quelle delle acque minerali.
Proprio per mettere in evidenza l’importanza dell’acqua, i suoi molteplici utilizzi, la natura e rendere l’Umbria “Capitale mondiale dell’acqua”, l’evento sarò strutturato in differenti aree tematiche, dallo sport alle energie rinnovabili, dalle Acque Minerali all'area termale-salutistica, dalla metereologia alla convegnistica, dall’irrigazione agli aspetti spirituali e religiosi connessi all’ acqua e prevederà attività diverse anche di carattere spettacolare, ideate per grandi e piccoli, per le famiglie come per gli sportivi, per chi è attento all’ambiente e ai consumi o per il “semplice” turista, attraverso le quali tutti possano conoscere, approfondire, scoprire ogni aspetto dell’elemento Acqua.
“E’ vero che l’Umbria non ha il mare –spiega l’Assessore Silvano Rometti- ma la nostra regione è particolarmente ricca di acqua di grande qualità, con i suoi fiumi, i laghi, le terme, i pozzi o gli acquedotti sfruttati fin dall’antichità, le cascate e la natura rigogliosa, proprio grazie all’acqua, che ne ha fatto il Cuore Verde d’Italia”
“Da parte delle istituzioni – aggiunge l’Assessore Fabrizio Bracco - ci sono stati fin da subito entusiasmo e fiducia su questa originale idea che ricordo maturò nel corso del primo Think Thank di Todi, uno stimolante laboratorio di analisi e proposte convocato dall’Assessorato al Turismo che ha visto partecipi numerosi esperti e che è stato riproposto con rinnovato successo lo scorso mese di Aprile.”
Ed in effetti fu proprio Eugenio Guarducci, Presidente dell’agenzia Sedicieventi, che partecipando al primo Think Thank di Todi lanciò questa proposta che venne raccolta con entusiasmo da tutti i partecipanti.
“Umbria Water Festival – sostiene Feliciano Polli, Presidente della Provincia di Terni - è la dimostrazione di come i territori della nostra regione e le istituzioni che le rappresentano possano trovare punti di convergenza su progetti di alto livello capaci di promuovere l’Umbria in modo originale e stimolante.”
“La Provincia di Perugia – dichiara Marco Vinicio Guasticchi - non poteva che dare il suo massimo appoggio a questa iniziativa e sono convinto che troverà un forte riscontro anche tra gli operatori privati della nostra regione. L’acqua è un bene prezioso e la nostra mission non può essere che cercare di valorizzarla al massimo”
Al via, dunque, con un anno di tempo, i lavori dell’Umbria Water Festival 2012 per costruire fin da subito un programma ricco e complesso, sul quale ancora per un po’ ci sarà, è proprio il caso di dirlo,… Acqua in bocca!