(ASI) Roma – “Di fronte alla nuova ondata di dichiarazioni rispetto all’aumento di casi di morbillo per prima cosa riteniamo necessario fare chiarezza e mantenere freddezza.
Proprio a tale scopo auspichiamo che il ministro Lorenzin e i tecnici del dicastero possano chiarire quanto segue: il sito del ministero della salute è scritto che “il morbillo è una malattia endemo-epidemica che presenta “picchi epidemici ogni 3-4 anni”. In base ai dati ufficiali di Epicentro, organo di vigilanza epidemiologico dell’Istituto Superiore di Sanità, pubblicati a febbraio 2017, nel mese di Gennaio 2017 sono stati segnalati 238 casi di morbillo. Il picco più alto negli ultimi anni è stato registrato nel 2013, con 382 casi segnalati, seguito dal picco di 300 casi avvenuti tra gennaio e marzo 2014. Prima che si ingeneri una situazione di panico, chiediamo al ministero competente di escludere che i casi che stanno avvenendo in questi giorni siano discordanti rispetto al ciclo dei picchi di questa malattia. Questo al fine di meglio circostanziare la situazione di allarme che si sta venendo a determinare che la stessa Lorenzin non sta contribuendo a circoscrivere”. Così i deputati M5s in commissione Affari Sociali e il presidente del Gruppo Camera, Andrea Cecconi.