(ASI) Roma – “Il Governo chiarisca o cancelli, in sede discussione al Senato, la norma con cui alcuni deputati del Pd hanno infilato nel cosiddetto ‘decreto Mezzogiorno’ un finanziamento di 30 milioni di euro in sei anni alla UIRNet, società pubblica partecipata da privati, per realizzare la piattaforma digitale per la gestione dei flussi merci e della logistica nazionale. Un progetto già finanziato con 50 milioni di euro di soldi pubblici senza aver prodotto, ad oggi, risultati apprezzabili”. Lo dichiarano i deputati del M5S della Commissione Trasporti. “Abbiamo già chiesto più volte chiarimenti al ministro dei Trasporti Delrio su cosa sia stato realizzato con l’ingente finanziamento pubblico - incalza il deputato 5stelle, Diego De Lorenzis, promotore di un’interrogazione sul tema già nel 2015 – Alla luce di queste nuove risorse economiche chiediamo nuovamente al ministro Delrio di fornire le informazioni necessarie per garantire una maggiore trasparenza. Pur avendo infatti un sito dedicato, molti dati, come gli incarichi amministrativi di vertice, i dirigenti, la performance, le sovvenzioni, i contributi, i risultati raggiunti e gli obiettivi non sono disponibili. Proprio perché si tratta di uno strumento fondamentale per un settore strategico per il nostro Paese, è assurdo che il Ministero dei Trasporti non dia informazioni sul grado di avanzamento della realizzazione della piattaforma digitale della logistica nazionale, affidata a UIRNet, un raggruppamento temporaneo di imprese, tra i cui soci ci sono gli interporti, le autorità portuali, ma anche soggetti privati come le associazioni di categoria dell'autotrasporto, e soggetti industriali privati come Telecom. Riteniamo necessario fornire pubblicamente ai cittadini e al Parlamento motivazioni adeguate in termini di qualità della performance di questo organismo”.