(ASI) "In questo 4 novembre, giorno che commemora la Vittoria della Prima Guerra Mondiale, Forza Nuova ha deciso di mandare un messaggio. In pieno spirito nazionalista, i militanti forzanovisti si sono recanti nei Comuni di Perugia, Terni, Assisi, Bastia Umbra, Gualdo Tadino e al palazzo della Regione Umbria, per consegnare una lettera alle istituzioni locali.
Nella missiva si invitano gentilmente le istituzioni del territorio ad “una più attenta e degna celebrazione del centenario della guerra”. Cercando di sollecitare “il dibattito nella cittadinanza e incoraggiando le scuole affinché possano dare memoria ai più giovani delle eroiche gesta dei loro nonni: giovani e studenti un tempo anche loro”. Tutto questo perché gli Eroi di guerra da 70 anni a questa parte sono “descritti come “poveri disgraziati mandati a morire””. Ciò è inaccettabile proprio “perché tanto è stato sofferto e patito, che per i morti – i nostri morti! – abbiamo il sacro dovere di glorificarli, non umiliarli”. Evidenziando inoltre l’importanza comunitaria che può avere la riscoperta di una data così importante, in un’epoca di grave crisi economica e morale nella quale ci troviamo, dove i legami sociali sembrano sfaldarsi. La celebrazione degli Eroi della Grande Guerra può prospettarsi come un grande contributo per ritrovare le ragioni dello stare insieme. “Perché ogni italiano ha un nonno che è morto a Caporetto, e un nonno che ha portato il Tricolore in trionfo a Trento”.
Queste parole sono state consegnate ai Comuni e alla Regione. Inoltre i forzanovisti hanno posto una corona d’alloro al monumento ai caduti della Grande Guerra di Perugia.
Per chi volesse leggere l’intero testo della missiva, lo può trovare nella pagina Facebook “Forza Nuova Umbria”.
E' quanto dichiara con una nota l'Ufficio Stampa Forza Nuova Umbria.