(ASI) Roma - Si è spento questa mattina in una clinica romana all’età di 95 anni, Carlo Azeglio Ciampi decimo Presidente della Repubblica Italiana.
Ciampi era nato a Livorno il 9 dicembre 1920. Ha conseguito la laurea in Lettere e il diploma della Scuola Normale di Pisa nel 1941 oltre alla Laurea in Giurisprudenza presso l’Università di Pisa nel 1946.
Ciampi è stato un economista, banchiere e politico italiano, Presidente della Repubblica dal 18 maggio 1999 al 15 maggio 2006, eletto con 707 voti su 990 già al primo scrutinio
È stato governatore della Banca d'Italia dal 1979 al 1993, presidente del Consiglio dei ministri (1993-1994), Ministro del tesoro e del bilancio e della programmazione economica (1996-1997), Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica dal 1998 al 1999. Primo presidente del Consiglio e primo capo dello Stato non parlamentare nella storia della Repubblica, Ciampi fu anche il secondo Presidente della Repubblica eletto dopo essere stato governatore della Banca d'Italia, preceduto da Luigi Einaudi nel 1948. È stato anche governatore onorario della Banca d'Italia.
Dopo una militanza giovanile nel Partito d'Azione, Ciampi non aderì più ad alcun partito.
Come Capo dello Stato ha conferito l'incarico a tre Presidenti del Consiglio: Massimo D'Alema, Giuliano Amato e Silvio Berlusconi; ha nominato cinque senatori a vita: Rita Levi-Montalcini nel 2001, Emilio Colombo nel 2003, Mario Luzi nel 2004, Giorgio Napolitano e Sergio Pininfarina nel 2005; ha infine nominato cinque Giudici della Corte costituzionale: nel 2000 Giovanni Maria Flick, nel 2004 Franco Gallo e nel 2005 Sabino Cassese, Maria Rita Saulle e Giuseppe Tesauro.
In qualità di Presidente emerito della Repubblica, Ciampi è stato senatore di diritto e a vita.
Il cordoglio dalla politica:
Sergio Mattarella – Presidente della Repubblica
«Carlo Azeglio Ciampi è stato un grande italiano e un grande europeo»
"Gli italiani non dimenticheranno il presidente Ciampi. Continueranno ad apprezzarlo e a considerarlo un esempio di competenza, dedizione, generosità, passione. Ai familiari e agli amici, accanto al ricordo incancellabile dei momenti più intimi, il privilegio di tenere via la sua memoria".
Laura Boldrini – Presidente della Camera dei Deputati
Tutto il Paese piange in queste ore la perdita di una grande figura di straordinaria integrità morale.
Impegnato da giovane nella resistenza antifascista, Carlo Azeglio Ciampi è stato uomo delle istituzioni, alle quali ha dato prestigio in ognuno dei numerosi incarichi pubblici ricoperti.
Di lui ricordiamo l'europeismo convinto che ha saputo coniugarsi ad una potente azione di rilancio dell'identità e dell'orgoglio nazionale; la capacità di mobilitare le energie profonde del Paese per obiettivi condivisi, come fu l'ingresso nella moneta unica; e soprattutto il modo imparziale e rigoroso con cui ha esercitato il ruolo di Presidente della Repubblica, accompagnato nel Paese dallo stesso larghissimo consenso con il quale era stato eletto al Quirinale.
Alla signora Franca e ai familiari del Presidente giunga l'affettuoso abbraccio mio e della Camera dei deputati
Pietro Grasso – Presidente del Senato della Repubblica
La notizia della scomparsa di Carlo Azeglio Ciampi ci addolora profondamente. Tutta la sua esistenza è stata percorsa da un profondo amore per il nostro Paese, un amore espresso nel servizio alle istituzioni repubblicane. Fu apprezzato Governatore della Banca d’Italia e accettò la responsabilità di governo in uno dei momenti di maggiore crisi politica ed economica della nostra storia. La sua autorevolezza e il suo tratto insieme rigoroso e umano gli hanno permesso di restituire a tutti, dopo più di mezzo secolo dalla fine della dittatura, tante espressioni di giusto e sentito patriottismo. Come Presidente della Repubblica dedicò particolare attenzione alla riscoperta dei valori fondanti la nostra nazione e dei suoi simboli: la bandiera, l’inno, la resistenza. Carlo Azeglio Ciampi sarà ricordato come un modello di autentica virtù civile, una delle migliori espressioni della cultura democratica italiana. Spero che i giovani sappiano raccoglierne l’eredità e l’invito che egli stesso gli fece inaugurando il “sentiero della libertà” sui monti della Majella, lì dove era stato partigiano:
“E a voi giovani ripeto l'invito che rivolgeva a tutti gli uomini il vostro grande poeta Ovidio: guardate in alto, rivolgete sempre gli occhi alle stelle; abbiate ideali, credete in essi e operate per la loro realizzazione”.
Matteo Renzi – Presidente del Consiglio dei Ministri
“L'abbraccio del Governo alla signora Franca. E un pensiero grato all'uomo delle Istituzioni che ha servito con passione l'Italia Ciampi”
Jean Claude Juncker - Presidente della Commissione Ue
“Le mie condoglianze a tutti gli italiani Perdiamo oggi un grande italiano e un grande europeo".
Renato Brunetta - capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati
"Cordoglio, a nome mio e del gruppo FI Camera, per scomparsa del presidente Carlo Azeglio Ciampi. Economista, politico, servitore dello Stato".
Pier Ferdinando Casini - presidente della Commissione Affari esteri del Senato
"Piangiamo oggi con profonda commozione il Presidente Carlo Azeglio Ciampi. Ho avuto l'onore di collaborare con lui 5 anni, nel periodo della sua presidenza. Penso che l'Italia debba avere verso quest'uomo un debito di riconoscenza e di gratitudine. Ha servito le istituzioni con onestà, rettitudine, intelligenza e profondissima sensibilità istituzionale ed internazionale".
La camera ardente sarà aperta domani alle ore 16:00 presso Palazzo Madama nella sala Nassirya.
I funerali si svolgeranno lunedì nella chiesa di San Saturnino in piazza Emerenziana alle ore 10:30.
La Presidenza del Consiglio ha disposto il lutto nazionale nel giorno dei funerali con l’esposizione a mezz’asta delle bandiere nazionale ed europea sugli edifici pubblici dell’intero territorio italiano.
Edoardo Desiderio – Agenzia Stampa Italia