Brexit, Agenzia Erasmus+ Indire: “Nessun allarme su programma”. Italiani in UK: +80% studenti dal 2007; nel 2015 oltre 1300 tirocinanti nelle aziende britanniche

(ASI) Roma - «Non c’è automatismo  tra Brexit e programma Erasmus+ ed è ingiustificato l’allarme sulla fine della cooperazione tra Unione Europea e Regno Unito in tema di mobilità. Anche la Commissione europea ha confermato questa notizia con una nota specifica».
È quanto dichiara il Direttore dell’Agenzia nazionale Erasmus+ Indire, Flaminio Galli, che aggiunge: «Spiace per l’esito del referendum ma è importante rassicurare gli studenti e gli addetti ai lavori sul proseguimento delle attività in corso, comprese quelle approvate nel quadro dell’Invito a presentare proposte 2016, che procederanno regolarmente fino alla scadenza prevista originariamente. Per gli anni a venire - prosegue Galli - dobbiamo essere fiduciosi perché Erasmus+ è un programma flessibile e articolato, non circoscritto ai soli paesi Ue, tant’è vero che partecipano a pieno diritto anche i paesi dello spazio economico europeo (Norvegia, Islanda, Liechtenstein) e quelli candidati (Turchia, Ex-Repubblica Jugoslava di Macedonia). Non dimentichiamo, inoltre, che è già possibile in ambito universitario la mobilità anche da e verso paesi extraeuropei. A livello politico - conclude il Direttore dell’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire - siamo molto fiduciosi che il Regno Unito e la Commissione trovino una strada per far sì che la mobilità di studenti e docenti e la cooperazione transnazionale continuino a essere un’opportunità concreta per l’Europa e per lo stesso Regno Unito».

ERASMUS+ UNIVERSITÀ: SCAMBI TRA ITALIA E REGNO UNITO - Dal 2007 al 2015, se si considera il numero studenti che si muovono da e verso il Regno Unito nell’ambito di Erasmus+ per studio e per tirocinio, un dato interessante riguarda la mobilità degli studenti italiani verso il Regno Unito che è cresciuta dell’80%, con un incremento medio annuo dell’11%. Nel 2007 gli studenti italiani in partenza verso l’isola sono stati quasi 1500, mentre nel 2015 sono aumentati fino a quota 2695. Per quanto concerne la mobilità degli studenti per studio, tra i paesi di destinazione più gettonati, nel 2014/2015 il Regno Unito si pone al quarto posto, dopo Spagna, Francia e Germania. Invece, nell’ambito dei tirocini, dopo la Spagna, al secondo posto nella scelta si inseriscono le aziende britanniche che ospitano 1.303 tirocinanti, con un incremento di oltre il 40% rispetto al 2013/2014. Osservando il dato relativo alla mobilità dei docenti per attività di insegnamento, in linea con quanto accade per la mobilità degli studenti, tra i paesi di destinazione compaiono Spagna, Francia Germania, seguite dalla Polonia e dal Regno Unito. Rispetto alla mobilità per formazione, che coinvolge sia docenti che staff tecnico-amministrativo, si inserisce al terzo posto il Regno Unito tra le mete preferite dai nostri beneficiari.

DATI ERASMUS+ UNIVERSITÀ SUL REGNO UNITO - Secondo gli ultimi dati disponibili a livello europeo sull’istruzione superiore (2013/2014), il Regno Unito è una delle mete preferite dagli studenti universitari europei nell’ambito del Programma Erasmus+. Lo stato britannico ha accolto dagli altri paesi UE 27.401 studenti, a fronte di 15.610 giovani inglesi partiti per fare un’esperienza di mobilità all’estero. Sul totale degli studenti accolti nel Regno Unito, il 25% degli studenti Erasmus arrivati nelle università britanniche è francese, il 16% proviene dalla Germania, il 15,4% dalla Spagna e l’8,5% dall’Italia.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Sciopero. Deidda (Fdi): in Poste adesione al 3,9%, sciopero e parole Landini estremismi contro lavoratori

(ASI) “Abbiamo massimo rispetto di ogni singola forza sindacale, dalla più grande alla più piccola, e lo dimostriamo nel lavoro parlamentare, nei vari settori ma trovo veramente sgradevole leggere le ...

Consiglio dei Ministri del 29 novembre 2024

(ASI) Si riporta la nota di Palazzo Chigi relativa al Consiglio dei Ministri che si è riunito oggi venerdì 29 novembre 2024, alle ore 15.20 sotto la presidenza del Presidente Giorgia Meloni, ...

Dopo l’Europa, il Campionato propone sfide interessanti. La riflessione di Sergio Curcio

Dopo l’Europa, il Campionato propone sfide interessanti. La riflessione di Sergio Curcio

Aree Interne: necessaria una rete nazionale per soluzioni integrate e filiera corta

(ASI) Si è tenuta presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, la conferenza promossa dall’On. Alessia Ambrosi, dal titolo “La rete nazionale delle aree interne: la soluzione integrata e ...

Casanova e d'Annunzio a confronto 

(ASI) Venezia - Giacomo Casanova e Gabriele d'Annunzio rappresentano per antonomasia due modelli di grandi italiani a cui in determinati ambiti si sono ispirati generazioni di Italiani in tutti i ...

intervista al generale Giuseppe Esposito a margine della puntata di "Incontri". l'intervista è di Adelia Giordano

Guerra e tensioni geopolitiche internazionali, lo stato dell'arte. Intervista al generale di brigata in congedo Giuseppe Esposito  (ASI) Ritorna l'ombra della guerra globale e nucleare con le minacce di ...

INCONTRI (IV puntata): Torna lo spettro della guerra globale. Rosario Lavorgna incontra il Generale B. in congedo Giuseppe Esposito

INCONTRI (IV puntata): Torna lo spettro della guerra globale. Rosario Lavorgna incontra il Generale B. in congedo Giuseppe Esposito

“L’Iran dei Mullah”, il libro di Souad Sbai

(ASI) La Fiera Internazionale del Libro di Francoforte 2024 e’ stata un'importante piattaforma per il dibattito e la riflessione su temi fondamentali della contemporaneità.

Premio Giotto: un palcoscenico prestigioso per gli artisti

(ASI) Il Premio Giotto è un invito a celebrare l’arte in ogni sua forma, valorizzando il talento, la dedizione e l’impegno di chi sceglie di dedicare la propria vita ...

Stanasel: "Elezioni Presidenziali: rivoluzione politica grazie ai romeni all'estero che portano la Romania a Destra". 

(ASI) Prato (Italia) - Claudiu Stanasel, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Prato e punto di riferimento a livello nazionale per la comunità romena in Italia, commenta ...