Ambiente, M5S: “Il nostro codice ambientale è una manovra economica a tutti gli effetti. Pronti a confrontarci col governo”

(ASI) Roma – È un nuovo codice ambientale ma anche una manovra economica. Ecco cos’è il TUA, la revisione del Testo unico ambientale presentato questa mattina alla Camera dai parlamentari delle Commissioni Ambiente del M5S. Un testo che esamina la normativa in tema di autorizzazioni, bonifiche, gestione delle acque, dei rifiuti, della tutela del suolo.

Le autorizzazioni ambientali, i bilanci della gestione ambientale, le esternalità ambientali hanno giri d’affari che rasentano i 500 MILIARDI DI EURO all'anno in Italia; con una gestione virtuosa si potrebbero creare 95MILA POSTI DI LAVORO per quanto riguarda la GESTIONE DEI RIFIUTI, semplicemente con il RECUPERO DI MATERIA e almeno 421MILA per quanto concerne le BONIFICHE DEI soli siti inquinati di interesse nazionale (SIN).

Un lavoro, quello della revisione del Tua, che ha visto impegnati i parlamentari M5S per due anni con tecnici, esperti legislativi, di monitoraggi, avvocati.

«Un lavoro immane che ci rende orgogliosi: dimostriamo con il nostro testo, che riunisce sette proposte di legge depositate, che coniugare salute, sostenibilità ambientale e circolo virtuoso dell’economia è possibile», sottolinea Alberto Zolezzi.

«Il nostro testo prevede ad esempio una semplificazione normativa che però non può trasformarsi un far west con assenza di controlli – ha detto il portavoce alla Camera Massimo De Rosa – Ad esempio nella nostra proposta la relazione Arpa sostituisce il certificato dell’avvenuta bonifica della provincia, che tra l’altro, dopo che come istituzione è stata cancellata, per molte funzioni ha lasciato un vuoto normativo».

Basti pensare che l’inquinamento sviluppa circa 48 miliardi di euro in esternalità sanitarie, secondo lo studio ECBA, di cui il 30% sono patologie tumorali.

«È necessario – ha sottolineato Alberto Zolezzi, deputato M5S in Commissione Ambiente e in commissione d’inchiesta sulle ecomafie - istituire al più presto il REFERTO EPIDEMIOLOGICO delle comunità per capire se ci sono aspetti di sofferenza di una popolazione, e avere un registro tumori pubblico. Non è possibile che i dati sanitari vengano gestiti dai privati».

Il Tua del M5S è composto da 186 pagine che riuniscono le sette proposte di legge depositate, tra le quali c’è anche l’unica diventata legge dello stato che è quella sugli ecoreati. «L’unico difetto che trovo nella legge – ha sottolineato Salvatore Micillo, M5S in Commissione Ambiente alla Camera e primo firmatario della pdl approvata proprio un anno fa – è che è arrivata troppo tardi».

A questo link le proposte di legge che compongono il TUA del M5S

http://www.beppegrillo.it/movimento/parlamento/ambiente/2016/05/ecco-il-nuovo-codice-ambientale-targato-m5s.html

 

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Ambiente, Con Codice M5S nascerebbero 500mila posti di lavo

(ASI) Roma - Solo nel settore dei rifiuti si creerebbero 95 mila posti di lavoro; bonificando i Siti di interesse nazionale inquinati altri 421mila posti di lavoro. Come? Attuando il nuovo Codice ambientale riscritto dal M5S dopo due anni di lavoro tra i parlamentari di Camera e Senato delle Commissioni ambiente con esperti legislativi, tecnici, biologi, avvocati.

Il lavoro - Testo unico ambientale - è stato presentato questa mattina alla Camera in un convegno organizzato in Sala Tatarella (via degli Uffici del Vicario 21, V piano).

«Una manovra economica oltre che di sostenibilità ambientale», hanno sottolineato i parlamentari.

Basti pensare che l’inquinamento sviluppa circa 48 miliardi di euro in esternalità sanitarie, secondo lo studio ECBA, di cui il 30% sono patologie tumorali. Un dato che non può essere sottaciuto o sottostimato quando si pianificano azioni di sviluppo economico del territorio, che siano nuovi impianti o la riconversione di un sito industriale.

Il testo - circa 200 pagine - esamina la normativa in tema di autorizzazioni, bonifiche, gestione delle acque, dei rifiuti, della tutela del suolo. Basti pensare che le autorizzazioni ambientali, i bilanci della gestione ambientale e le esternalità ambientali hanno giri d’affari che rasentano i 500 miliardi di euro all'anno in Italia.

Qui i dettagli del testo:

http://www.beppegrillo.it/movimento/parlamento/ambiente/2016/05/ecco-il-nuovo-codice-ambientale-targato-m5s.html

 

 

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