(ASI) "Storace abbaia ma nonostante le sue mille giravolte resta sempre il cane da guardia di Berlusconi". E' quanto afferma Chiara Colosimo, dirigente nazionale di Fratelli d'Italia. "Quando nel 2013 abbiamo fondato Fratelli d'Italia e gli abbiamo chiesto di collaborare - spiega Colosimo - ha preferito andare ad Arcore per farsi candidare da Berlusconi alla Presidenza della Regione Lazio. Quando nel 2014 sono arrivate le elezioni europee e ci siamo battuti per rafforzare il fronte sovranista in Europa è andato a Palazzo Grazioli a proporre a Berlusconi la sua candidatura in Forza Italia, che in Europa sta con i popolari, beccandosi anche un rifiuto, per poi ridursi a fare i comizi per Forza Italia. Oggi sono arrivate le elezioni di Roma: prima si è candidato perché 'serve un candidato di destra', poi ha parlato con Berlusconi, ha ritirato la candidatura e ha deciso di convergere su Alfio Marchini - conclude Colosimo - che fino a poco prima dichiarava di 'credere fermamente' nei valori di centrosinistra".