(ASI) Roma - "Oggi abbiamo assistito a una nuova performance di cattivo gusto da parte del sottosegretario Castiglione. Sentirgli dire che il Cara di Mineo dava grande dignità ai rifugiati e che la sua gestione è sempre stata caratterizzata da legalità e trasparenza sembra una parodia della verità".
Lo dichiarano Vega Colonnese, Marialucia Lorefice e Giuseppe Brescia, deputati M5S e componenti della commissione di inchiesta Cie-Cara, conclusa l'audizione del sottosegretario Castiglione. "Sarà ovviamente la magistratura - aggiungono - ad accertare ogni ipotetico coinvolgimento del sottosegretario nell'inchiesta che lo vede indagato per turbativa d'asta, ma - proseguono i 5 Stelle - tutt'oggi continuiamo a ritenere le parole espresse a giugno da Raffaele Cantone una certezza, vale a dire che le indagini vanno valutate sì, ma ci sono vicende che, anche in assenza di un avviso di garanzia, impongono le dimissioni. Ebbene - concludono i deputati - a Castiglione non resta altro da fare, per quanto ci riguarda".
