(ASI) "Oggi in Italia esiste un grande vuoto a destra, ci sono tante persone che non si sentono rappresentate e tante energie e valori dispersi. Io credo che la Fondazione Alleanza Nazionale possa essere quel luogo in
cui tutti gli elettori di destra possano riconoscersi, una casa comune in grado di dar vita alla riaggregazione di tutta la destra diffusa. Io credo sia sbagliato rassegnarsi all'idea che i valori e la tradizione della destra italiana debbano essere relegati ad un ruolo margine e sono convinto che in Italia ci sia spazio per una destra autonoma che non sia subalterna a Salvini e a Berlusconi".
Lo ha detto GIANNI ALEMANNO a margine dell'Assemblea della Fondazione Alleanza Nazionale in corso a Roma all'Hotel Midas.
AN: Firmatari mozione40enni, contro di noi la logica dei colonnelli
(ASI)"Il dibattito sulle mozioni presentate nel corso dell'Assemblea della Fondazione Alleanza Nazionale ha evidenziato una spaccatura progettuale e generazionale all'interno dell'assise. Da una parte il nostro progetto, nato dalla base e elaborato in oltre un anno di incontri promossi dal coordinamento ForumDestra, cha ha raccolto oltre trenta associazioni della destra diffusa; dall'altra il blocco generazionale che, al di là delle schermaglie dialettiche, ha partorito un accordo tra storici colonnelli ex An: Ignazio La Russa, Maurizio Gasparri e Altero Matteoli. Il nostro intento inclusivo e rispettoso delle storie di ciascuno è stato chiaro fin dall'inizio: abbiamo chiesto l'apertura di una stagione costituente affidando alla Fondazione An il ruolo di garante di un percorso comune da costruire con tutti coloro che si sentono di destra, a partire ovviamente da Fratelli d'Italia.
Noi quarantenni crediamo che la destra abbia bisogno di una nuova, grande realtà democratica e inclusiva, che parta dal basso, con congressi territoriali che garantiscano davvero la selezione dei dirigenti. Noi siamo contro la politica che nasce dalle decisioni agli alti piani.
Ad opporsi al nostro progetto sono coloro i quali chiedono di mantenere ben chiusa e ovattata la Fondazione An, destinandola ad un ruolo per noi irrilevante di semplice museo dei valori della destra. Al di là di come andrà la conta dei voti restiamo convinti che l'Italia abbia bisogno di un nuovo partito di destra in grado di sedersi al tavolo con Berlusconi e Salvini senza esserne subalterno".
Lo dichiarano in una nota Sabina Bonelli, ingegnere libero professionista candidata alle recenti europee nelle liste di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale, Michele Facci consigliere comunale di Forza Italia a Bologna, Fausto Orsomarso consigliere regionale del gruppo misto in Calabria, Andrea Santoro consigliere comunale di Ncd-Area Popolare a Napoli, Gianluca Vignale consigliere regionale di Forza Italia in Piemonte, Alessandro Urzìcandidato sindaco del centrodestra a Bolzano e consigliere provinciale con la lista "Alto Adige nel Cuore" a Bolzano".