(ASI) Gaetano Quagliariello, vicecapogruppo vicario del Pdl al Senato, intervenendo a Palermo al convegno ha rilasciato la seguente dichiarazione: "In questo periodo sono in atto forti spinte per riportare indietro il sistema politico italiano, si avverte una grande nostalgia per un passato in cui a decidere erano i partiti e non gli elettori, si e' tentato addirittura di mettere in dubbio il principio per cui finche' un esecutivo ha la maggioranza in Parlamento deve governare nel segno della stabilita'. Ma gli italiani non vogliono tornare indietro, e ci sono anche segnali positivi nella direzione opposta". "Bipolarismo punto di non ritorno?" organizzato dal Centro Studi Palladium. "Cio' che e' successo in questi mesi - afferma Quagliariello - ha distrutto definitivamente l'illusione che per cambiare la natura di uno schieramento lo si debba tradire e tentare di distruggere. In poco tempo, la proclamata intenzione di rinnovare il centrodestra da parte di chi ne faceva parte si e' tradotta nella disponibilita' di allearsi con il campo avversario per distruggere quello che a parole si voleva rinnovare. Si e' visto - conclude - come e' andata a finire".