(ASI) "L'Agricoltura è il primo presidio del territorio e prima difesa dal dissesto idrogeologico: in tal senso vanno anche molti dei nostri emendamenti al ddl sul consumo di suolo, in discussione in questi giorni in Parlamento" così scrive Samuele Segoni, deputato di Alternativa Libera, in una nota.
"Ci fa piacere constatare che le nostre proposte siano in sintonia con le richieste di un'associazione come la CIA che si incontra oggi ad Orvieto. Abbiamo presentato emendamenti per cui sul suolo inedificato la priorità deve essere l'attività agro-silvo-pastorale, devono essere previste facilitazioni che consentano un rapido passaggio da terreno edificabile a terreno agricolo e misure per consentire l'utilizzo di terreni demaniali o privati che versano in stato di evidente abbandono per attività agro-pastorali che ne preservino il degrado o riducano i processi di erosione del suolo". "Infine - conclude Segoni- se in montagna si lavora bene, a valle si dormono sonni tranquilli per questo abbiamo chiesto di inserire delle detrazioni fiscali per tutti coloro che lavorano i terreni ottimizzando il regolare deflusso delle acque, favorendo la stabilità del terreno e contrastando l'erosione del suolo".
Redazione Agenzia Stampa Italia