(ASI) "L'Europa è un grande luogo di speranza per le nuove generazioni. Ha il calore e il colore dell'opportunità". Così il presidente Renzi nel suo discorso al Parlamento europeo a Strasburgo a chiusura del Semestre di Presidenza italiana del Consiglio dell'Unione europea.
"Il luogo dell'Unione europea", ha aggiunto Renzi anche riferendosi agli avvenimenti avvenuti a Parigi nei giorni scorsi, "non è la fortezza, è la piazza; non è la trincea, è il museo e la scuola. La parola chiave dell'Europa non è conflitto e scontro, è dialogo e incontro".
Riferendosi poi ai risultati raggiunti durante il Semestre, Renzi ha ricordato l'Accordo sul clima e sull'energia, la politica di passaggio da Mare Nostrum a Triton, i meccanismi automatici di lotta all'evasione, l'investimento di una diversa politica di cooperazione internazionale, la declassificazione degli accordi negoziali per il TPP (Trans-Pacific Partnership), e ha espresso amarezza per alcune sconfitte come quella sul Made in.
Renzi ha inoltre rivolto saluto al presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano "convinto europeista, che proprio in queste ore lascerà il proprio incarico avendo compiuto un lungo percorso di cambiamento e avendo ha affrontato il cambiamento in Italia con l'intelligenza e saggezza che molti di voi gli hanno riconosciuto lavorandoci affianco anche in quest'aula negli anni passati".