(ASI) Si torna a parlare di Federalismo nelle file del Partito Democratico dopo l'intervento di Bersani su "La Padania" e le seguenti critiche mosse dal Pdl.
"Bondi dovrebbe ricordare che la modifica al titolo V° della Costituzione, su cui si sono collegati prima la legge delega 43 del 2009 e adesso i decreti attuativi sul federalismo, è il frutto del lavoro del centrosinistra. Per questa ragione non abbiamo certo bisogno di ricordare che i veri iniziatori della riforma federale di questo paese siamo stati noi.” Lo afferma Davide Zoggia, responsabile Enti locali del Pd che continua: "Anche nel merito dei decreti il nostro atteggiamento è sempre stato coerente, un atteggiamento, cioè, di chi la riforma la vuol fare davvero per migliorare la vita degli italiani, responsabilizzare il territorio, ammodernare lo Stato e tenere unito il Paese. Su questi principi lavoriamo con tutte le forze politiche, sociali ed economiche che ci credono. Non vi è, quindi, nessuna strumentalità nel ragionamento che Pier Luigi Bersani ha proposto alla Lega, perché se questa forza vuole davvero ammodernare lo Stato rispettando la Costituzione deve sapere che noi siamo pronti a sederci al tavolo per discutere nel merito su come salvare l’Italia da una situazione divenuta insostenibile. Mentre – conclude Zoggia – è proprio il Pdl che, in questo momento, è chiaramente più interessato a cercare di risolvere i problemi del premier che a ragionare su un tema così cruciale per il bene del Paese come può essere una riforma federalista.”
Anche Anna Finocchiaro, Presidente del gruppo Pd a Palazzo Madama appoggia le parole di bersani affermando: ""Le stizzite reazioni di autorevoli esponenti del PdL all'intervento di Pierluigi Bersani su 'La Padania' testimoniano la fragilità che si vive in quel partito. La posizione di Bersani è coerente con il comportamento che il Pd ha tenuto in Parlamento nella discussione sul Federalismo. E l'atteggiamento di questo governo che è strumentale nei confronti del federalismo, visto che la maggioranza dei provvedimenti presi in questi mesi dall'esecutivo sono in contraddizione con una reale ispirazione federalista. La verità che il PdL in questo momento è impegnato a risolvere, bloccando il Paese, i problemi personali del premier, Il Pd vuole invece rimettere in moto la politica. Noi siamo seriamente interessati a discutere di federalismo, lo siamo da sempre, e sappiamo di cosa parliamo. Non c'è strumentalità nel nostro atteggiamento e la Lega lo sa bene per questo ci auguriamo che ascolti l'appello di Bersani. Le parole di Bondi e Cicchitto sanno di paura. Ma la Lega e tutti sanno che senza Berlusconi, in un quadro politico diverso, un reale federalismo può essere possibile".