(ASI) A fronte della decisione del Gip milanese di disporre del rito immediato nei confronti del Premier Berlusconi, il Pdl torna all'attacco contro i magistrati milanesi.
Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Pdl alla Camera, afferma in merito in una nota: "Il governo va avanti, resistendo a questi tentativi di manomettere l’equilibrio politico del Paese. Ci sara’ la risposta dei legali del premier. Il governo, dal punto di vista politico, portera’ avanti la sua azione non facendosi distogliere da questo tentativo di modificare il quadro politico attuale".
Anche il portavoce del Pdl Daniele Capezzone prende le difese di Berlusconi affermando: "La decisione del gip di Milano ricalca un copione perfino scontato. La situazione e’ davvero paradossale: non ci sono ne’ i reati ne’ le vittime, ma c’e’ il processo a tamburo battente, e soprattutto c’e’ un processo mediatico gia’ in corso da settimane sotto forma di gogna anti-Premier. Il silenzio dei garantisti di sinistra e’ un epitaffio politico per loro: e’ evidente il tentativo della sinistra, sconfitta sia nelle urne che nelle aule parlamentari, di usare la scorciatoia giudiziaria per una spallata. Ma non si illudano: non praevalebunt".