Sul fronte delle risorse è essenziale che il ministero dell'ambiente attivi al più presto il canale di finanziamento previsto dalla legge di stabilità sul fondo di coesione della nuova programmazione europea 2014-2020. La prevenzione passa da una manutenzione diffusa del suolo, dei corsi d'acqua e delle infrastrutture idrauliche, attraverso investimenti immediatamente cantierabili e in grado di generare occupazione e sviluppo nei territori.
Il contributo dei consorzi di bonifica, impegnati in un processo di autoriforma che è necessario sostenere e portare a compimento, è fondamentale in questo senso e può trovare un'applicazione particolarmente efficace nelle esperienze dei contratti di fiume già attivi in molte regioni del paese. Questo è quanto ha dichiarato di Chiara Braga, responsabile ambiente segreteria nazionale Pd