(ASI) Roma - «I gruppi parlamentari “Per l’Italia” nascono come sfida per il cambiamento dentro un quadro politico generale che resta molto fragile e nel quale non si sono ancora consumate tutte le contraddizioni interne alle forze politiche sulla scena negli ultimi venti anni». Lo dichiara il deputato Giuseppe De Mita in riferimento ai nuovi gruppi parlamentari di Camera e Senato presentati questa mattina dall’onorevole Lorenzo Dellai e dal senatore Lucio Romano.
«Attualmente – continua l’onorevole De Mita - in Italia resta un’area del disagio che non ha interpreti e che lo stesso Renzi non riesce ad intercettare. Noi ci poniamo l’obiettivo ambizioso di organizzare questo disagio che finora è rimasto inespresso. Si tratta perciò non di un’operazione nostalgica, ma, al contrario, di una iniziativa che si colloca dentro una novità che ancora non emerge, dentro il nuovo da costruire».
«E’ un modo certamente esigente di porsi – così conclude De Mita - perché non definisce un’identità dentro una schema ma la ricerca dentro un processo. Non intendiamo farci zavorrare da chi ci domanda da che parte stiamo perché questa domanda fa riferimento ad uno schema vecchio ed ormai in frantumi. Le scomposizioni alle quali assistiamo da mesi non sono altro che fotogrammi di una sequenza non ancora chiusa. Il nostro obiettivo è quello di collocarci dentro la novità a venire, puntando a dare voce a chi oggi non partecipa, non ha interlocutori, non si sente rappresentato».