(ASI) "Con l'alluvione in Sardegna sono state seriamente danneggiate, quando non completamente distrutte, molte infrastrutture presenti sul territorio, quali strade, ponti e tratte ferroviarie. Fratelli d'Italia chiede quindi al governo quali iniziative intenda assumere nella gestione della fase emergenziale in Sardegna, per garantire alla Regione un'adeguata dotazione infrastrutturale, anche al fine del rilancio dell'economia dei suoi territori".
E' quanto ha dichiarato oggi alla Camera Pasquale Maietta, deputato di Fratelli d'Italia, illustrando una sua interrogazione al ministro delle Infrastrutture e Trasporti Maurizio Lupi. Maietta si è detto insoddisfatto dalla risposta del ministro "perché il governo non ha agito tempestivamente e ha anche avuto il coraggio di polemizzare con la regione Sardegna; si è persino attribuito l'accaduto a piani paesaggistici che in alcuni casi non sono stati neanche approvati. Inoltre, il prefetto Gabrielli, capo della Protezione Civile, ha denunciato un "gap culturale" da parte di chi non è stato in grado di recepire gli allarmi dei sindaci. Ci domandiamo chi se non il governo debba sensibilizzare i cittadini su queste problematiche.
Come suggerisce lo stesso Gabrielli, una elementare pianificazione potrebbe attenuare i problemi strutturali, individuando le zone di criticità per intervenire in maniera preventiva. Fratelli d'Italia - ha concluso Maietta - esprime la sua amicizia al popolo sardo e si impegna a marcare il governo affinché non perda altro tempo".
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